L’Europe à la recherche d’Européens: la voie de l’identité et du mythe

Europe in search of Europeans: the path of identity and myth

Abstract

Questo studio dimostra che l'UE deve ricostruire le sue fondamenta simboliche e ridefinire il suo rapporto con le nazioni come configurazioni di cultura. Si presume che qualsiasi forma di legame sociale debba basarsi su alcuni beni simbolici di base condivisi. Una scelta infelice fatta dai pionieri dell'UE e dai loro successori è stata quella di diffidare ed eludere le nazioni e i popoli, optando per un processo di governance dall'alto verso il basso. Per rompere questo schema, l'UE dovrebbe ricucire i rapporti con le nazioni per assicurarsi una piattaforma per costruire nuovi miti europei. Esempi di un nuovo modo di costruire i miti futuri sono offerti dall'europeizzazione dei miti nazionali. L'obiettivo è scolpire miti che risuonino sia a livello continentale che nazionale, e creare una vera voce europea con forti echi nazionali.

This study demonstrates that the EU needs to rebuild its symbolic foundation and to redefine its relationship with the nations as configurations of culture. It is assumed that any form of social link must rely on some shared basic symbolic assets. An un-fortunate choice made by the EU’s pioneers and their successors was to distrust and sidestep the nations as well as the people, and to opt for a top-down process of governance. To break this pattern, the EU ought to mend fences with the nations in order to secure a platform to build new European myths. Examples of a new way to build the future myths are offered through a europeanization of national myths. The goal is to carve myths that would resonate both at the continental and national levels, and to fashion a true European voice with strong national echoes.