Riflessi politici della dottrina frenologica in Europa: l’utopia di una profilassi morale della società

Political reflections of phrenological doctrine in Europe: the utopia of a moral prophylaxis of society

Autori

  • Antimo Cesaro

Parole chiave:

Phrenology, Social control, Organology, Political sociology, Deviance, History of madness

Abstract

Nella prima metà del XIX secolo, la frenologia ottenne un successo clamoroso in tutta Europa. Postulando il carattere innato della struttura cerebrale e la presenza nel cervello di specifiche aree corticali (ciascuna legata a una facoltà distinta) e individuando nel cranio lo stampo anatomico di queste (i cui risultati potevano rilevare le inclinazioni degli individui), è stato possibile immaginare - in un'inedita sovrapposizione di rapporti tra fisica e morale, anatomia ed etica - un'ipotesi di efficace azione di profilassi morale che, guidata scientificamente dall'analisi delle tendenze e delle capacità individuali, si rivelasse in grado di migliorare i destini dell'individuo e della società nel suo complesso.

In the first half of the nineteenth century, phrenology achieved resounding success throughout Europe. By postulating the innate character of the cerebral structure as well as the presence in the brain of specific cortical areas (each related to a distinct faculty) and locating the skull as the anatomical mold of these (whose results could detect the inclinations of individuals), it was possible to envision – in an unprecedented overlap of relationships between physics and morality, anatomy and ethics – an hypothesis of an effective action of moral prophylaxis that, scientifically guided by the analysis of trends and individual abilities, turned out as capable to improve the destinies of the individual as well as of the society as a whole.

Pubblicato

2018-11-05 — Aggiornato il 2018-11-05

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Fascicolo

Sezione

Saggi