Il Primato dell’Europa nel fascismo degli anni Trenta e Quaranta

The "Primato" of Europe in the fascism of the Thirties and Forties

Autori

  • Rodolfo Sideri

Parole chiave:

Eurofascism, European unity, Antieurope, Giuseppe Bottai, Revolutionary war.

Abstract

A differenza di quanto comunemente si crede, il fascismo non fu un fenomeno politico chiuso nel nazionalismo e limitato a una dimensione puramente imperialista. Il dibattito sull'unità europea, quasi unanimemente considerata un prodotto della stessa storia e civiltà europea, fu molto intenso e approfondito, soprattutto negli anni Trenta e Quaranta. Convegni e libri analizzavano tutti gli elementi che ancora precludevano un'unificazione continentale e, tra questi, veniva individuata una concezione racchiusa nei confini nazionali, sia politicamente che culturalmente. Con i suoi interventi pubblici e le sue riviste, Giuseppe Bottai fu tra coloro che, dopo un'iniziale incertezza, sostennero la prospettiva "eurofascista". In particolare, l'analisi di Primato permette di circoscrivere una prospettiva altrimenti difficile da circoscrivere e di focalizzare il dibattito sull'unità europea, nel momento in cui la Seconda guerra mondiale dimostrava drammaticamente la collisione tra i continenti.

Unlike what is commonly believed, fascism was not a political phenomenon ended in a closed nationalism and limited to a purely imperialist dimension. The debate on European unity, almost unanimously considered a product of the same European history and civilization, was very intense and thorough, especially in the Thirties and Forties. Conferences and books analyzed all the elements that still precluded a continental unification and, among these, was identified a conception enclosed within national borders, both politically and culturally. With his public speeches and his magazines, Giuseppe Bottai was among those who, after an initial uncertainty, supported the “eurofascist” perspective. In particular, the analysis of Primato allows to limit a perspective otherwise difficult to circumscribe, and to focus the debate on European unity, at the time when the Second World War dramatically demonstrated the collision between the continents.

Pubblicato

2016-11-04 — Aggiornato il 2016-11-04

Versioni

Fascicolo

Sezione

Saggi