L’Italia degli anni di piombo e la crisi delle istituzioni

Italy in the "anni di piombo" and the crisis of institutions

Abstract

Questo saggio si propone di analizzare la crisi istituzionale che durante gli "anni di piombo", parallelamente al periodo della presidenza Carter, ha interessato l'Italia. Il problema del terrorismo, le difficoltà di risposta dello Stato - soprattutto rispetto alle esperienze francesi e tedesche - e la ciclica formazione di governi altamente instabili, sono solo alcuni dei tanti aspetti analizzati. Mentre negli Stati Uniti Carter guardava con sempre maggiore attenzione alla questione dei diritti umani - sia a livello interno che internazionale - l'Italia si trovava ancora ad affrontare lo spettro degli attentati terroristici, in una lunga scia di sangue che coinvolgeva l'intero apparato statale. La lotta al terrorismo portava alla logica conclusione della necessità di varare una grande riforma istituzionale, per rafforzare lo Stato e rappresentare appieno la "fase costituente" auspicata da De Mita e sostenuta - seguendo indirizzi diversi - anche da altre forze politiche.

This essay aims to analyze the institutional crisis that during the “anni di piombo”, parallel to the period of the Carter Presidency, interested Italy. The problem of terrorism, the difficulties in the State’s response – especially in comparison with the French and German experiences – and the cyclical formation of highly unstable governments, are just some of the many aspects analyzed. While in the US Carter watched with increasing attention to the issue of human rights – both on an internal level and on an international level – Italy was still facing the specter of terrorist attacks, in a long trail of blood that involved the entire State’s apparatus. The fight against terrorism, led to the logical conclusion of the need to launch a great institutional reform, to strengthen the State and to fully represent the “fase costituente” advocated by De Mita and supported – by following different addresses – also by other political forces.